Nel gergo del bullet journal, la migrazione delle cose da fare consiste nello spostare in avanti i compiti che non sei riuscito a svolgere durante il giorno o il mese.
Graficamente, in corrispondenza del compito da migrare trasformi il puntino “•” nel simbolo maggiore “>”, poi scrivi nuovamente il compito nel giorno successivo o nel successivo monthly log.
Può sembrare una perdita di tempo ma riscrivere il task è proprio parte integrante del metodo per aiutarti a distinguere le cose davvero importanti:
– se un task non ancora svolto è importante e urgente puoi inserirlo nel giorno successivo segnalandone la priorità con il segno asterisco “*”
– se si tratta di una cosa da fare ma non prioritaria puoi programmarla per un altro momento, ad esempio inserendola nel future log (in questo caso userai il simbolo per i task programmati, cioè il segno minore “<“)
– se un task non merita nemmeno il tempo di essere riscritto, allora non è così importante e puoi depennnarlo tracciando una riga sopra