Nel metodo originale del bullet journal non è prevista la vista settimanale. A inizio mese si prepara il monthly log, ossia la vista mensile con gli impegni già definiti per quel mese e la lista delle cose da fare, e poi la sera prima o il giorno stesso si compila il daily log, con gli impegni e le cose da fare del giorno, sulla base del monthly log.
Nella pratica, però, molte persone utilizzano anche la vista settimanale, per vedere a colpo d’occhio tutti gli impegni e le cose da fare della settimana.
Come fare quindi, usare o non usare la vista settimanale? Il consiglio di solito è sempre quello di partire seguendo il metodo originale e poi fare gli adattamenti necessari in base all’utilizzo e alle proprie esigenze.
Io ho iniziato ad usare la vista settimanale dopo qualche mese di utilizzo del bullet journal perché mi mancava la possibilità di visualizzare al volo gli impegni della settimana e di definire obiettivi e cose principali da fare nella settimana.
Inizialmente inserivo una settimana per pagina, dividendo in otto quadranti: uno per i focus della settimana e gli altri sette per ciascun giorno.

Utilizzando un notebook della Moleskine in formato pocket, però, dopo un po’ mi sono resa conto che lo spazio era troppo poco quindi ora uso due facciate per settimana, sempre dividendo in otto quadranti.
